Mi presento: il mio nome è Nicoletta Vendola e sono nata a Milano il 21/09/1964. Per gli amanti dell’astrologia, nata a mezzanotte tra i due segni Vergine e Bilancia, dicasi Cuspide della Bellezza. Segni caratteristici: l ‘amore per l’armonia e la giustizia della Bilancia che si accordano col desiderio della Vergine di rendersi utile al prossimo, sempre in modo ardente e sincero. Liceo classico fatto con passione e la fortuna di avere insegnanti straordinari. Laurea in Medicina all’Università di Milano, con 110 e lode. Mi è sempre piaciuto studiare moltissimo, per il desiderio di capire di più, e più a fondo. La vocazione di fare il medico è nata in tenera età , quando bimba di quattro anni chiedevo a Babbo Natale “Il Piccolo chirurgo” ed infatuata del Medico di famiglia gli donavo fiorellini ad ogni visita. Durante l’internato in Ostetricia e Ginecologia, a contatto quotidiano con gli aspetti più intimistici dell’essere donna, la decisione: diventare ginecologa per essere vicina alle donne. Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia con Lode presso la prestigiosa Clinica Mangiagalli, per definizione la fabbrica dei bambini del capoluogo lombardo. Proprio durante gli anni di frequenza, le grandi emozioni di questa professione che si sono mantenute inalterate negli anni: la nascita di un neonato e la commozione della mamma, il mistero della vita che si perpetua. Quattro anni a preparare una tesi clinica sulla possibile cancerogenesi della malattia endometriosica dell’ovaio: quattro anni ad intervistare e a parlare con donne affette da endometriosi e da neoplasia dell’ovaio. Due malattie così differenti ma con un unico comune denominatore. Il DOLORE, ma anche la perdita della femminilità per interventi demolitori finalizzati alla cura di entrambe le malattie e quel senso del NON ESSERE PIU’ UNA DONNA. In quegli anni ho capito profondamente il senso della vita, l’importanza della salute in senso lato, ma soprattutto la mia ferma volontà di diventare una “brava ginecologa”, capace di curare ma anche di ascoltare le donne supportandoLe anche in quei sintomi mai confessati che denaturano la loro femminilità e minano il rapporto di coppia.
Lavoro: dirigo il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli con un gruppo di collaboratori che stimo e ai quali ho trasmesso la mia mission: curare la donna ponendola al centro del nostro mondo, sia Ella una gestante, una puerpera o una malata oncologica, curandone non solo le problematiche organiche ma anche esistenziali. Abitazione: a Vercelli, durante la settimana, in un attico luminoso dal quale si dominano i laghi di risaie abbracciati dalla catena delle Alpi dal Monviso sino al Resegone passando per il monte Rosa; a Laveno , durante il week-end, proprio di fronte al Lago Maggiore ed alle isole Borromee, incorniciate dal Mottarone e dal Monte Rosa. Fiore più amato: l’orchidea, da secoli simbolo di eleganza ed armonia, ma anche passione e amore , leitmotiv della mia vita. Certezze: Andrea l’AMORE della mia vita , le mie bambine pelose Honey e Maelle, due splendidi golden Retriever e i miei genitori ormai ottantenni ma sempre presenti nella mia vita . Un rapporto intenso e profondo con le mie pazienti, che mi stimolano a crescere con orizzonti grandi, umani e professionali. La stima e la fiducia di molti colleghi.Passioni extralavoro: lo sport, di cui lo sci è il più amato e la montagna d’inverno.
Una donna con e per le donne , sempre, in ogni fase della vita.
Per ogni donna esiste un percorso diagnostico –terapeutico.
Il mio ruolo è capire la donna e diventare il Suo punto di riferimento, in ogni fase della vita, sia in campo ostetrico che ginecologico, mettendo a disposizione non solo una più che ventennale esperienza professionale ma anche tecnologie all’avanguardia per la prevenzione e la cura delle principali patologie ostetriche e ginecologiche, creando sempre un rapporto medico –paziente personalizzato.